Quattrozampe d'amore

Quattrozampe d'amore è uno spazio per raccontare dei nostri amici animali che vivono insieme a noi ogni momento della vita. Puoi inviarci un racconto breve, una poesia o anche solo una testimonianza, con allegati i tuoi dati personali e la foto del tuo fedele amico. La pubblicheremo. Cont@tti **************************************************************************************
C i k o

Immaginiamo per un attimo che il cane in foto sia dotato del dono della parola e che ci parli di sé. Se ciò fosse possibile ecco cosa ci racconterebbe:
"Mi chiamo Ciko e sono un cane tenero e simpatico: nell’ambito di un più ampio progetto a favore dei malati terminali di cancro sono stato scelto per svolgere la mia attività presso l’Hospice “Il Tulipano” dell’Ospedale Niguarda. Lascio ai miei amici medici e infermieri il compito di un aiuto clinico/medico mentre io mi adopero per ricreare il senso di calore di un ambiente familiare dal quale i nostri ospiti sono momentaneamente lontani. Sono felice di constatare che molti malati e i loro familiari sono lieti di passare qualche ora con me e di ritrovare così un sorriso e un po’ di serenità in un momento molto difficile della loro vita.  Sono stato addestrato ad essere molto educato e meno esuberante di come vorrei, ho ricevuto le necessarie autorizzazioni burocratiche, sono stato vaccinato contro tutte le patologie conosciute e un veterinario mi controlla regolarmente. All'Hospice tutti mi dicono che sono un cane intelligente e un bravo "pet therapist", è vero, sono molto professionale (quasi sempre), ma chi ha ideato il progetto che mi riguarda sono la dottoressa Daria Da Col e il dottor I. Renzo Causarano dell'Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda di Milano. Ora do a loro la parola per spiegarvi di che cosa si tratta: è vero che sono un cane speciale ma ho anch'io i miei limiti.
Clicca qui sotto e saprai tutto di noi... e molto di più.


E' arrivato Raùl

***********************************
Che dolcezza!!!! 

 Ma una settimana dopo il suo insediamento...

Raùl “Tsunami”
Ecco cosa è apparso oggi agli occhi di Martina, quando rientrata a casa nell’ora di pranzo, ha aperto la porta della stanza di suo fratello Marco. Una scena apocalittica, come se uno Tsunami avesse colpito quelle quattro mura domestiche seminando la più totale devastazione.
E ora toccava a lei risistemare tutto e ricomporre l’atmosfera ideale di sempre. Presa dalla disperazione, dal panico e dalla rabbia non ha saputo trattenere l’urlo raccapricciante che le premeva nel petto: “Raùl!!!, ma cos’hai combinato?” E lui, il devastatore canino, che la guardava di sottecchi con quello sguardo da falso innocente che stava a significare:
“Ma cosa ho fatto di male?"

Niente ha fatto, niente, poverino! Già, poverino. Perchè dovete sapere che, a detta di tutti, il cane di Martina e Marco è bravo, bravo, ma tanto bravo! 
Non si vede?